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Un nuovo report sulle tendenze dell’engagement su Facebook

08/03/2019
Luca Volpi
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Anche se da un po’ di anni si continua a parlare di un calo, Facebook rimane la principale piattaforma social con cui qualsiasi brand deve confrontarsi. 

Il calo è dato dal fatto che non cresce più spaventosamente come ai primi tempi, anche a causa del successo di piattaforme più recenti e dinamiche come Instagram, ma, come abbiamo visto qualche articolo fa, Facebook resta saldamente in testa.

È naturale quindi che qualsiasi azienda voglia sempre avere più informazioni possibili su questo social, per poter usufruirne al meglio.

E noi vi accontentiamo!

Diamo un’occhiata al nuovo report di quintly, che ha analizzato 94,000 pagine e più di 105 milioni di post.

Vediamo cosa ne è emerso.

Link link link! Ma quanto sono efficaci?

I POST CONDIVISI

Le scelte principali nella condivisione di un post Facebook sono 4:

  • Link
  • Immagine
  • Video
  • Status

Secondo questo studio, quasi il 55% dei post condivisi dalle pagine su Facebook sono post con link, seguiti poi dalle immagini con il 29,1%, dai video con il 14 % e infine dagli status.

È interessante notare che, a seconda della grandezza della pagina, cambiano i tipi di contenuti condivisi.

Le pagine più piccole (0-10.000 fan) prediligono la condivisione di immagini (54%) a scapito dei video e dei link, quelle intermedie (100.000-10 milioni di fan) utilizzano molto più i link (circa il 60%) di immagini e video.

Le pagine veramente grandi (più di 10 milioni di seguaci) sono quelle che utilizzano più in assoluto i video per i loro post (22%), che insieme alle immagini (25%) bilanciano l’uso dei post con link (53%).

LE INTERAZIONI REALI SUI POST

Le interazioni, cioè la somma dei like, commenti e condivisioni, ci danno risultati esattamente opposti a quelli della condivisione.

I video sono in testa per le interazioni, e ne creano il 65% in più rispetto alle immagini, che a loro volta fanno interazioni 105 volte più degli status. All’ultimo posto abbiamo proprio i link, che danno il 72% in meno di interazioni rispetto ai video.

Non è una gran sorpresa in realtà: avevamo già parlato in questo articolo dell’importanza sempre più crescente della comunicazione video nel mondo di oggi (e in questo ti avevamo dato alcuni consigli per fare buoni video).

Non è un caso infatti che proprio le pagine più grandi condividono più video, e che più aumentano i fan su una pagina, più aumentano i video condivisi.

Significa che devi iniziare a sfornare 5 video al giorno?

No!

Innanzitutto, ciò che conta è sempre la qualità, e quindi è meglio un video a settimana veramente efficace piuttosto di mille video inutili.

In secondo luogo, la scelta su cosa pubblicare deve sempre essere basata sulla strategia, ossia sugli obiettivi che vuoi ottenere.

Se vuoi ingaggiare i tuoi utenti, ha senso investire sui video, ma se il tuo obiettivo primario è quello di dirigerli al tuo sito web, devi investire di più sui post con i link, consapevole che raggiungeranno meno persone.

La lunghezza dei post

I post più condivisi dalle pagine su Facebook sono quelli che hanno tra i 51 e i 150 caratteri (40%), seguiti da quelli con un range da 151 a 300 caratteri (25%), quindi né troppo, né troppo poco!

Gli utenti vogliono informazioni che vadano subito al punto, ma che non siano nemmeno troppo sbrigative. Bisogna creare un contenuto che attragga dando informazioni rilevanti, ma che non annoi sovraccaricando un’esperienza di utilizzo che già di per sé è veloce e sovrastimolante.

Troppo poco testo o troppo testo (meno di 50 caratteri o più di 300) è inefficace: lo share totale è solo del 34%. Ma anche in questo caso, la lunghezza dei tuoi post dipende da chi sono i tuoi utenti, da cosa vuoi dire e dalla tua strategia.

Settimana o week end?

La tempistica, come sai, è fondamentale per tutti gli aspetti del marketing: il messaggio giusto alla persona giusta nel momento giusto!

Da questo studio è emerso che il 23% dei post sono pubblicati nei week end.

Se distribuiamo equamente i post in una settimana, il 14% dei post totali dovrebbe essere pubblicato ogni giorno (molto rigidamente: 100% / 7 = 14,23%), quindi nel week end si dovrebbero pubblicare il 28,46% dei post (14,23 x 2).

Ciò significa che la quantità effettiva di post pubblicati nei week end è minore rispetto alla media.

Ma, sorpresa sorpresa, i post nei week end ottengono il 13% in più di interazioni rispetto agli altri!

Anche in questo caso: non iniziare a bombardare i tuoi utenti con post solo nei week end. Ricorda che è sempre meglio una presenza costante e soprattutto non invasiva.

Il suggerimento potrebbe essere quello di pubblicare i post a cui vuoi dare più importanza nei week end.

Ma, di nuovo, come sempre, da qui all’eternità e anche oltre, TUTTO DIPENDE DALLA STRATEGIA.

Hai trovato interessante questo articolo? Facci sapere se vuoi altre informazioni di questo tipo, contattaci.

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Luca Volpi
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