Marketing…e sogni nel cassetto
Venerdì sera ero a cena a Milano. Dopo circa 15 anni ho incontrato con grande piacere la mia amica G. Ci salutiamo con un abbraccio, qualche chiacchiera di riscaldamento e poi si va in in un ristorante. Si festeggia con un brindisi quell’incontro e poi la domanda di rito su cosa facesse di bello.
G mi risponde che lavora nella sartoria vip di uno dei più grandi stilisti del mondo.
Sono sorpreso e incuriosito.
Immagino che in un posto del genere sia possibile vivere di fascino e di emozioni. In effetti scopro che la mia amica gira il mondo e veste star, reali e vip di fama internazionale.
Sono ancora più sorpreso, non tanto nell’apprendere che livelli abbia raggiunto e con quali incredibili persone abbia a che fare, piuttosto per il suo candore. Per la passione con la quale mi descrive il suo lavoro.
La sorpresa diventa infine ammirazione, quando con una certa timidezza mi racconta che è stata classificata tra le 60 sarte più brave al mondo.
A quel punto mi sento rimpicciolire, conosco la domanda che mi farà appena avrà terminato:
“E tu?”
Ecco cosa faccio io:
Aiuto le persone a realizzare i propri sogni!
La mia è una risposta istintiva.
Sorrido e poi le spiego che mi occupo di marketing e di vendita.
Cosa è il marketing
Provo a spiegarle che marketing è una parola che ho imparato nel corso degli anni, legando il suo significato alla necessità di fare business. E’ il contesto principe grazie al quale promuovere i propri affari.
È uno schema collaudato da millenni. Già insegnava Sun Tzu nell’arte della guerra diceva:
“Pensa, decidi dove metterti, agisci”.
Estremamente concettualizzato ma in fondo si può dire che è tutto quello che serve per lanciare un prodotto o un business.
Tuttavia i pesi e le risorse da mettere in campo erano sempre piuttosto ingenti.
Vi è una legge fondamentale del marketing che ci ricorda che senza denaro non esiste alcun marketing.
Questo lo dovrebbero imparare tutti gli imprenditori che non avendo mai speso un soldo per “comunicare” la propria azienda pretendono di poterlo fare gratis.
Spendere soldi per il business, per la propria attività e realizzare un’idea e un sogno non era così facile dunque.
Poi è arrivato il web, con le sue applicazioni e le sue implicazioni.
Comunicare la propria idea, lanciare un business, un’idea o un prodotto è diventato alla portata di tutti.
Semplice in apparenza, però, aumentando a dismisura la possibilità di scegliere, aumenta anche la difficoltà di capire in che direzione muoversi.
Conclusione
“Anche io ho un sogno”, mi rivela G.
“Puoi aiutarmi a realizzarlo? Io non ci capisco nulla di queste cose”.
“Certamente”, le rispondo.
“Sono contento poiché capisco che anche “cucire” la strategia adatta e personalizzata attorno ai sogni di una persona è un’arte”.
Io e la mia amica partiamo per un giro inebriante sulle montagne russe della creatività. Il tempo scorre e alcune timide ma incoraggianti idee su cui lavorare si materializzano a fine serata.
Siamo felici.
Io sto realizzando la mia vocazione e lei è decisa a partire con la sua avventura.
Presto si affermerà con il suo nuovo marchio…per il momento mi dice che è soddisfatta e che comprende l’importanza del vecchio detto:
chi ben comincia è a metà dell’opera.