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Come stai usando il tuo tempo?

22/03/2019
Luca Volpi
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Noi di Clever pensiamo che sia importante parlare non solo di questioni tecniche, ma anche dell’atteggiamento, della vita, perché innanzitutto siamo persone che si rivolgono ad altre persone.

Oggi quindi non ti scriverò di argomenti direttamente legati al marketing e alla comunicazione, ma di qualcosa di molto molto più importante.

COME STAI UTILIZZANDO IL TUO TEMPO?

Parto con una domanda diretta perché voglio una risposta diretta.

Ti basta qualche secondo, perché lo sai già: che ne stai facendo del tuo tempo? Lo stai usando bene? Quanto ne sfrutti e quanto ne sprechi?

E non pensare che queste domande non abbiano nulla a che fare con il branding, la comunicazione, i social, la tua azienda…

C’entrano tantissimo, ed ecco perché:

LA COSA PIÙ IMPORTANTE DELLA TUA VITA È IL TEMPO

In molti ritengono che ciò che conti di più, su cui bisogna concentrarsi per poter stare bene, sono i soldi.

Ma la vita è fatta di tempo, non di soldi.

Anche l’uomo più ricco del mondo, quando muore, muore povero.

Perché una volta finita la tua vita, cioè una volta che è finito il tuo tempo, i tuoi soldi non ti serviranno più.

Eppure quasi tutte le persone, solo perché il tempo è gratis, lo considerano inesauribile e vivono la loro vita come immortali. 

Non è così. Tu morirai, io morirò, il nostro tempo ha una scadenza. Non sono pessimista o negativo: è così, lo sappiamo tutti, e fare finta di niente è soltanto dannoso per noi stessi.

Non voglio farti disperare o andare nel panico, perché sarebbe solo un altro modo per sprecare tempo!

Quello che voglio farti capire è che il tempo è il bene più prezioso che tu abbia, e che quindi devi dargli valore.

In che cosa vuoi investire?

Il miglior investimento che tu possa fare è investire saggiamente nel tuo tempo.

Data la scelta, in molti preferirebbero perdere del tempo anziché dei soldi, ma il modo in cui spendi il tuo tempo è molto più importante di come spendi il tuo denaro.

Gli errori riguardanti i soldi possono essere corretti, ma quando perdi del tempo, è andato per sempre.

Un esempio per capire quanto spesso non ci rendiamo conto di come usiamo il nostro tempo:

Quanto tempo passi guardando la televisione, quanto tempo passi sui social network?

Se passi tre ore al giorno davanti alla televisione e due ore al giorno sui social, dopo 30 anni avrai speso 6 anni della tua vita davanti a uno schermo per distrarti.

Anche qui: non voglio dirti che non puoi mai rilassarti, che devi sempre produrre, lavorare, altrimenti finiresti per distruggerti e ad avere tanto tempo solo per fare tutto malissimo!

Quello che voglio dirti è: stai usando i social, guardando serie tv o film, ecc., solo per distrarti e per staccarti da te stesso?

Perché lo fai? Ci sono altri modi per rilassarsi che funzionano meglio, altri svaghi molto più ricchi, soddisfacenti e pieni.

Non ti sto dicendo di smettere di usare i social o di guardare la televisione, quello sta a te deciderlo; ti sto chiedendo solo di diventare consapevole del tuo tempo.

Sai come lo usi? Ci sono dei modi in cui potresti usarlo che ti farebbero sentire meglio, più completo?

Anche perché, in ogni caso, social e serie tv (e altro) possono essere usati in modo diverso:

  • Ci sono serie tv che ti fanno staccare solo il cervello, altre che ti arricchiscono come fossero persone vere.
  • Ci sono libri brutti, che sono solo una sequenza di parole messe in fila, e libri che, una volta letti, ti accompagneranno tutta la vita.
  • I social possono essere usati per scoprire nuove cose, dare spazio a progetti nascenti o indipendenti, ecc. ecc., oppure solo per invidiare altre persone, insultare sconosciuti senza riflettere, riempire i tempi morti…

Ma i tempi morti non esistono!

ESISTONO SOLO LE SCELTE CHE DECIDI DI FARE CON IL TEMPO CHE HAI

Certo, perdere tempo è facile e comodissimo: guardo la bacheca di Facebook, vedo una foto di un amico, un meme, scorro un po’ più in giù, un video buffo, un link di un articolo che apro ma che non finisco, un altro video, scorro un po’ più in giù, e intanto le ore passano…

Ma prova a pensare: quali sono i momenti del passato che ricordi con più gioia e soddisfazione? Quelli passati a scrollare la bacheca di Facebook?

Chiediti questo: sono io che sto usando queste cose o sono loro che usano me? Sono io che sto usando i social network perché voglio farlo, o sono i social che mi hanno intrappolato in un’abitudine passiva, se non addirittura in una dipendenza?

Ti ho fatto molte domande, ma le risposte le puoi trovare solo tu, perché il tempo è il tuo, la vita è la tua.

Per chiudere ti faccio un’altra domanda: hai lo stesso tempo di Dante, Leonardo, Einstein, Beethoven; 24 ore al giorno.

COSA INTENDI FARNE?

 

Contattaci per capire come usare il tuo tempo nel modo più efficace, per la tua azienda e per te.

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Luca Volpi
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